sabato 26 giugno 2010

I miei racconti ...

Ho propria voglia di scrivere due dei racconti inventati da me di compito durante l'anno scolastico.



1) Lorenzo e il volpacchiotto.

Un bel giorno di primavera alcuni cercatori di funghi trovarono in un bosco un piccolo volpacchiotto e lo dal veterinario del paese più vicino.
Il cucciolo aveva molta fame,ma non accettava il biberon dal veterinario.
Il figlio del veterinario,di nome Lorenzo, entrò nell'ambulatorio,scorse il cucciolo di volpe e cominciò ad accarezzarlo molto delicatamente per non fargli male.
Il volpacchiotto sembrò felice e parve che gli piaccia l'odore di Lorenzo; anche lui era molto felice.
Lorenzo diede il biberon al cucciolo che lo accettò e in quattro e quattr'otto finì il latte che era al suo interno.
Lorenzo dopo un po' decise di portare fuori il piccolo a giocare così si sarebbe divertito un po'.
All'improvviso il volpacchiotto sentì un verso d'animale che gli sembrò molto familiare e rispose con lo stesso verso.
Lorenzo si accorse che dietro il cespuglio sbucò una volpe molto bella; il volpacchiotto la riconosce: è la sua madre e dietro di lei sbucarono anche tre volpacchiotti identici a lui.
La volpe portò con sè i piccoli,compreso l'amichetto di Lorenzo, e con segno di gratitudine verso il bambino se ne andò.

2) Una magica avventura.



Un giorno,in una scuola di magia e stregoneria,la maestra Irina che insegna ''Difesa contro le arti oscure'' stava per iniziare la lezione,ma ecco che all'improvviso apparve dal nulla il preside che fece segno di stare in silenzio perchè diveva una notizia. Disse:'' La scuola di magia di magia e stregoneria deve chiudere a causa di un drago spinato,chiamato anche
Spinato, diretto verso la scuola che purtroppo nessuno riesce a controllare.Il treno per farvi tornare a casa arriverà domani all'alba.Buona continuazione e a domani'' e se ne andò .
La maestra Irina era talmente sconvolta che svenne.
La portarono nell'infermeria scolastica e il giorno dopo, appena si sentì meglio , Madama Chips,l'infermiera, le diede il foglio di dimissione e così la maestra Irina potè salire sul treno e fare l'appello degli studenti, insieme agli altri insegnanti.
Mentre eseguivano l'appello, il treno era sempre più veloce e quando gli insegnanti si accorsero che Nick,il più coraggioso, Ruben,il suo miglior amico e Iridessa,la migliore della scuola, non erano saliti,preoccupatissimi e impalliditi corsero dal preside per dirgli di avvisare il mago-macchinista di fermare il treno e tornare indietro,ma ormai era troppo tardi :erano arrivati alla stazione e tutti i ragazzi dovevano scendere e gli insegnanti doveva materializzarsi a casa propria.
Intanto i tre ragazzi stavano cercando un modo per eliminare il drago spinato
Ad un certo punto ad Iridessa venne un'idea :andare in bliblioteca per consultare qualche libro sull'argomento.I suoi amici ammisero che la sua idea era ottima e la misero subito in atto.
Dopo una lunga ricerca trovarono un libro intitolato : ''Come dissolvere un drago (tutte le razze)'' e cominciarono a sfogliarlo finchè non arrivarono al capitolo n. 70 intitolato :''Come dissolvere un drago spinato'' e vi trovarono una pozione lunghissima: ci voleva un mese per prepararla!
In basso,con un carattere molto piccolo,c'era scritto : ''Prima che la pozione dissolventwe per draghi spinati venga bevuta va versata in acqua bollente,altrimenti non può funzionare''.
Dopo aver letto le parole precedenti posarono la lente d'ingrandimento e Nick e Ruben esclamarono :''Un mese ?Ma ormai il drago potrebbe essere nei paraggi e se non lo eliminiamo subito potrebbe causare dammi molto grossi !''
''Lo so,ma è l'unico piano che abbiamo!'' ribattè Iridessa.
Passo un mese,e i ragazzi finirono la pozione e visto che non avevano potuto fare i compiti, Iridessa riuscì a convicere i due amici ad eseguirli mentre aspettavano il drago .
Improvvisamente sentirono un fortissimo battito d'ali che sdradicò un albero : lo Spinato era arrivato.
I tre maghetti versarono la pozione nello stagno,vicino all'albero che il drago aveva sdradicato prima, prima,però, sentirono se l'acqua era bollente e poi si nascosero dietro un masso enorme lì accanto e come avevano previsto, lo Spinato bevve e si dissolse nel nulla.
Gli insegnanti,il preside e Madame Chips,che avevano deciso di tornare a scuola per tentare di salvare i tre ragazzi, rimasero pietrificati e a bocca aperta e la povera maestra Irina,che come avrete capito è molto facile che si sorprenda,svenne di nuovo e la portarono in infermeria un'altra volta.
Grazie a Nick,Ruben e Iridessa la scuola fu sana e salva.

5 commenti:

  1. Bravissima Ilaria bell racconto continua cosi!!!!

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  2. Credo tu sia una ragazza molto solare e allegra con tantissima fantasia, complimenti Ilaria, mi ha fatto piacere leggere i tuoi racconti! Sai, anke mio figlio scrive tantissimo, racconti e poesie! Continua così, non smettere mai di scrivere, di sicuro susciterai tantissime emozioni...

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  3. Grazie Alme e Vicky per i bei commenti che mi avete lasciato, mi piace molto scrivere i racconti, prossimamente nè inserirò altri.
    Ciao Ilaria.

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